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Secondo la norma UNI 11697:2017
Lead Auditor ISO/IEC 27001:2022
Secondo la norma ISO/IEC 17024:2012
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Secondo la norma ISO/IEC 17024:2012
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Secondo la norma ISO/IEC 17024:2012
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AUTORITÀ DI CONTROLLO DEL LICHTENSTEIN: Trasferimenti internazionali di dati: nuove clausole contrattuali standard (SCC) e quadro normativo sulla privacy UE-USA

AUTORITÀ DI CONTROLLO DEL LICHTENSTEIN: Trasferimenti internazionali di dati: nuove clausole contrattuali standard (SCC) e quadro normativo sulla privacy UE-USA

Clausole contrattuali standard (SCC)

Le nuove clausole contrattuali standard (SCC) della Commissione europea sono in vigore dal 4 giugno 2021. Esse hanno una struttura modulare e possono quindi essere concepite per diversi casi d’uso in cui avviene il trattamento transfrontaliero dei dati. Ulteriori informazioni sulle SCC e sui documenti corrispondenti sono disponibili sul sito web dell’Autorità per la protezione dei dati.
→ Attenzione: il termine ultimo per rinnovare i contratti basati sulla vecchia serie di clausole contrattuali standard e sostituirli con le nuove clausole è il 27 dicembre 2022!

Quadro UE-USA sulla privacy dei dati (“Privacy Shield II”)

A marzo di quest’anno, la Commissione europea e il Presidente degli Stati Uniti Biden hanno annunciato a sorpresa un accordo di principio su un nuovo accordo sui dati (in sostituzione dello Scudo per la privacy UE-USA dichiarato non valido dalla Corte di giustizia europea nel 2020 nell’ambito della sentenza Schrems II), destinato ad affrontare e risolvere le critiche mosse dalla Corte di giustizia europea al precedente accordo. Dopo intensi negoziati, in ottobre ha preso forma sotto forma di un ordine esecutivo e di ulteriori regolamenti negli Stati Uniti. Su questa base, la Commissione europea sta attualmente preparando una nuova decisione di adeguatezza settoriale ai sensi dell’art. 45 del GDPR per gli USA, la cui adozione definitiva è prevista nel corso del 2023. Una volta entrata in vigore, sarà nuovamente possibile scambiare dati personali con le organizzazioni statunitensi senza ostacoli, a condizione che siano certificate dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, analogamente al precedente meccanismo del Privacy Shield. Tuttavia, l’organizzazione per la protezione dei dati noyb di Max Schrems ha già annunciato l’intenzione di intraprendere un’azione legale contro questo accordo e questa nuova decisione di adeguatezza a causa delle persistenti carenze legali. È quindi probabile che i trasferimenti di dati verso gli Stati Uniti rimangano soggetti a un certo rischio legale anche in futuro. Ulteriori informazioni sul nuovo accordo sui dati sono disponibili qui sul sito della Commissione UE o sul sito della Casa Bianca.

Sul sito web del Centro per la protezione dei dati potete trovare informazioni dettagliate sui trasferimenti internazionali di dati e sulle garanzie adeguate.

https://www.datenschutzstelle.li/aktuelles/internationale-datentransfers-neue-standardvertragsklauseln-scc-eu-us-data-privacy-framework

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