Il CNIL e il CNOP hanno realizzato una guida per aiutare i farmacisti a rispettare le norme sulla protezione dei dati. L’obiettivo della guida è quello di ricordare ai farmacisti i principi principali da rispettare e di suggerire un piano d’azione adeguato.
Quali dati devono proteggere i farmacisti?
I farmacisti ricevono informazioni sui loro pazienti/clienti, in particolare per monitorare i loro farmaci, tenere le prescrizioni o i registri dei prodotti soggetti a registrazione obbligatoria, svolgere attività di teleassistenza e così via.
Sono inoltre tenuti a trasmettere alcune informazioni sui loro pazienti nei rapporti con altri operatori sanitari che si occupano della loro cura, o quando trasmettono elettronicamente i moduli di trattamento e le fatture surrogate (per il rimborso delle prestazioni da parte delle casse malattia).
Inoltre, per gestire la propria farmacia e come datori di lavoro, i farmacisti ricevono informazioni sul proprio personale. Raccolgono anche altre informazioni sui loro fornitori, in particolare nell’ambito della gestione e del pagamento delle fatture.
Tutte queste informazioni possono includere dati personali, in particolare dati sulla salute, che sono sensibili e devono essere particolarmente protetti: una cattiva gestione di questi dati, o una sicurezza inadeguata, possono avere gravi conseguenze.
I farmacisti, che sono responsabili della conformità della farmacia, devono quindi rispettare il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e la legge. Devono inoltre garantire il rispetto dei diritti delle persone.
Cosa contiene questa guida?
La nuova guida pratica intitolata “Il farmacista dispensatore e la protezione dei dati personali” comprende una presentazione dei concetti principali da comprendere e delle regole da rispettare sotto forma di caselle da spuntare (esercizio dei diritti e informazione delle persone, responsabile della protezione dei dati, registro delle attività di trattamento, periodi di conservazione dei dati, sicurezza, ecc.)
Con un approccio pragmatico, propone poi sei schede tematiche illustrate con esempi concreti e buone pratiche, nonché strumenti che possono essere adattati e utilizzati dai farmacisti per le proprie attività (informative, schede di registro, ecc.).
https://www.cnil.fr/fr/la-cnil-et-lordre-national-des-pharmaciens-publient-un-guide-rgpd