L’importo è una multa significativa anche per una grande azienda tecnologica. L’indagine biennale sul caso, incentrata sul trattamento dei dati personali di utenti minorenni, è stata avviata nel settembre 2021 L’autorità irlandese ha deciso di comminare la pesante multa perché il trattamento dei dati da parte di Tik-Tok, popolare soprattutto tra i giovani, ha violato o compromesso i diritti di protezione dei dati dei minori: tra l’altro, il titolare del trattamento dei dati ha reso pubblici e accessibili a chiunque i video caricati da minorenni senza preavviso e senza una base legale, e ha messo in atto pratiche ingannevoli, la cosiddetta “privacy by design”. Il titolare del trattamento ha utilizzato pratiche note come “dark patterns” per ottenere dai suoi utenti informazioni e dati che non avrebbero fornito consapevolmente e intelligentemente. Il problema maggiore, tuttavia, era che chiunque poteva, senza alcuna verifica, identificarsi come genitore di un determinato utente minorenne e quindi contattare gli utenti minorenni, aggirando il meccanismo progettato per proteggere i bambini. Oltre a imporre una multa, l’Autorità irlandese per la protezione dei dati ha anche ordinato a Tik-Tok di adeguare le sue pratiche di gestione dei dati al GDPR entro 3 mesi.