Il comitato europeo per la protezione dei dati e il garante europeo della protezione dei dati hanno adottato pareri congiunti sulla nuova bozza di clausole contrattuali standard (SCC) della Commissione europea, uno sugli accordi di trattamento tra titolari e responsabili del trattamento e l’altro sui trasferimenti di dati personali verso paesi terzi.
Nel loro parere congiunto, il comitato europeo per la protezione dei dati e il garante europeo della protezione dei dati sottolineano in particolare la necessità di chiarimenti e praticità delle nuove clausole standard per i contratti di trattamento.
Le parti dei contratti di trattamento devono avere un’idea chiara delle situazioni in cui queste clausole standard possono essere applicate. Il parere chiede inoltre una definizione più precisa dei ruoli e delle responsabilità dei titolari e dei responsabili del trattamento nelle diverse situazioni di trattamento.
Parere sulle clausole standard per l’elaborazione dei contratti sul sito web del Comitato europeo per la protezione dei dati:
edpb-edpsjointopinion01_2021_sccs_c_p_en edpb-edpsjointopinion01_2021_sccs_c_p_annex1-decision_en edpb-edpsjointopinion01_2021_sccs_c_p_annex2-cpsccs_enLe clausole standard di trasferimento dei dati della Commissione europea a paesi terzi sono strumenti di trasferimento che definiscono gli obblighi dell’esportatore e dell’importatore di dati per proteggere i dati personali quando i dati vengono trasferiti al di fuori del SEE.
Nel loro secondo parere, il comitato europeo per la protezione dei dati e il GEPD ritengono che le clausole standard sui trasferimenti a paesi terzi miglioreranno la protezione dei dati personali.
Tuttavia, il parere sottolinea che una serie di disposizioni delle clausole standard devono ancora essere migliorate e chiarite. Il parere sottolinea inoltre che queste clausole standard dovrebbero, in alcuni casi, essere applicate insieme alle raccomandazioni dell’Autorità per la protezione dei dati personali sulle garanzie per integrare i trasferimenti di dati.