Per supportare VSE e PMI nella loro conformità, Marie-Laure Denis, Presidente della CNIL e Charles-René Tandé, Presidente del Consiglio Superiore dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, firmano un accordo di partnership per tre anni.
Dall’entrata in vigore del GDPR (regolamento generale sulla protezione dei dati) il 25 maggio 2018, la CNIL e l’Ordine dei dottori commercialisti hanno rilevato la necessità di supporto per i dirigenti VSE / PMI in termini di conformità. al GDPR. Questa esigenza è aumentata con la crisi sanitaria, provocando un’accelerazione della trasformazione digitale delle aziende con un’espansione del telelavoro e delle vendite online.
In linea con le azioni già svolte ( guida sviluppata con Bpifrance , fornitura di un registro semplificato, schede pratiche sul sito web della CNIL, ecc.), La CNIL ha voluto entrare in partnership con l’Ordine. Infatti, i contabili, che sono i consiglieri privilegiati di questi leader, sono anche i relè dei nuovi sistemi. L’obiettivo di questa partnership è quindi quello di facilitare una buona comprensione del quadro giuridico sui dati personali da parte dei leader aziendali, nonché la sua rapida appropriazione.
Questo accordo mira quindi a:
- Diffondere tra i commercialisti una cultura della “protezione dei dati personali”, sia per la compliance della propria struttura ma anche per il loro ruolo di prossimità alle aziende, in particolare alle più piccole;
- Consentire a tutti i professionisti di proteggersi da pratiche abusive di servizi di supporto fasulli per la conformità al GDPR.
Questo accordo è concluso per un periodo di tre anni e sarà oggetto di una revisione annuale. Si inserisce nella dinamica auspicata dalla Commissione Europea in occasione della revisione biennale del GDPR, la creazione di strumenti e l’implementazione di supporto specifico per VSE / PMI.
FONTE: AUTORITA’ PER LA PROTEZIONE DEI DATI DELLA FRANCIA – CNIL