Il Consiglio Esecutivo URCDP ha emesso la Risoluzione n. 35/020 del 9 giugno 2020, con raccomandazioni per l’utilizzo di sistemi di tracciamento dei contatti per applicazioni mobili durante l’emergenza sanitaria in conformità con le normative sulla protezione dei dati personali.
I sistemi di tracciamento della risoluzione conseja utilizzano il contatto ( traccia dei contatti ) con archiviazione dei dati decentralizzata, poiché questi sono meno invasivi per la privacy delle persone.
Allo stesso modo, raccomanda di valutare l’impatto sulla protezione dei dati dell’uso di tali sistemi, firmando accordi che garantiscono la conformità alle normative vigenti e considerando gli aspetti tecnici relativi alla sicurezza delle informazioni.
La risoluzione contiene anche raccomandazioni sul consenso delle persone e sull’accettazione dei termini e delle condizioni d’uso delle applicazioni, nonché sulla revoca di tale consenso.
Allo stesso modo, include suggerimenti sulla gestione delle informazioni generate dal tracciamento dei contatti: archiviazione dei dati in centri sicuri e nel territorio nazionale; eliminarli una volta completata la funzione per la quale sono stati raccolti; tenerli indipendenti da altri dati dell’applicazione e pubblicare le specifiche per abilitare e disabilitare quella funzionalità.
La risoluzione afferma che i sistemi di localizzazione dei contatti non dovrebbero fornire informazioni personali su casi positivi a potenziali infetti dalla malattia. E stabilisce anche che questi sistemi possono essere applicati solo dal Ministero della sanità pubblica (PSM) nel quadro dell’attuale emergenza sanitaria.
Va notato che la risoluzione è effettuata nel quadro di un’esigenza internazionale di regolare l’uso delle soluzioni utilizzate di fronte alla pandemia di COVID-19, in particolare il loro adattamento agli attuali sistemi normativi in materia di protezione dei dati personali .
Che cos’è il “tracciamento dei contatti”?
Si tratta di sistemi integrati in applicazioni mobili che consentono il monitoraggio dei movimenti delle persone in base alle aree geografiche e la determinazione di collegamenti di prossimità tra di loro. Grazie a questo monitoraggio, è possibile effettuare misurazioni, previsioni e analisi a sostegno dell’attuazione delle politiche pubbliche.