Alcune attività della tua azienda sono svolte in situazioni di mobilità e telelavoro.
Tale decisione può far parte della strategia di gestione, generale o parziale per determinate aree o attività (ad esempio, il personale che viaggia con frequenza) o può essere motivato da situazioni eccezionali e persino dalla circostanza.
Se nel primo caso è necessario eseguire una pianificazione preventiva, nel secondo il circostanze urgenti possono costringere a implementare soluzioni con carattere provvisorio.
Quando quest’ultimo accade, è obbligatorio, creare una continuità, riflettere e adeguare le situazioni del telelavoro. Si deve tener conto del fatto che della continuità dei processi aziendali, diritti e libertà delle parti interessate i cui dati vengono elaborati.
L’organizzazione e il personale che partecipano alle azioni lavorative devono avere considera i seguenti consigli.
RACCOMANDAZIONI DIRETTE AI RESPONSABILI DEL TRATTAMENTO
Una serie di raccomandazioni per il responsabile è elencata di seguito. del trattamento che dovrà adattare alla specifica situazione del suo oggetto di business:
Definire una politica di protezione delle informazioni per le situazioni di mobilità
- Basato sulla politica di protezione dei dati e sicurezza delle informazioni, è necessario definire una politica specifica per le situazioni di mobilità che soddisfano le esigenze e i rischi particolari introdotti dall’accesso alle risorse aziendali da spazi che non sono sotto il controllo dell’organizzazione.
- Questa politica deve determinare quali sono le forme di accesso remoto consentite, che tipo di dispositivi sono validi per ogni forma di accesso e il livello di accesso consentito in base ai profili di mobilità definiti. Le responsabilità e gli obblighi assunti dal impiegati.
- È necessario fornire guide funzionali adattate alla formazione delle personale impiegato, derivato da tali politiche, e che raccolgono almeno le informazioni esposte nella sezione “Raccomandazioni indirizzate al
personale che partecipa alle operazioni di trattamento ”di questo stesso documento. - Il personale deve anche essere informato delle principali minacce da cui può essere influenzato quando si lavora al di fuori dell’organizzazione e possibili conseguenze che potrebbero verificarsi in caso di rottura
linee guida sia per gli interessati che per il lavoratore. - In queste guide, è necessario identificare un punto di contatto per comunicare qualsiasi incidente che influisce sui dati personali, nonché canali e formati appropriati per effettuare tale comunicazione.
- Il personale deve firmare un accordo di telelavoro che includa gli impegni acquisiti nell’esercizio delle loro funzioni durante gli spostamenti.
Scegli soluzioni e fornitori di servizi affidabili e garantiti
- Evitare di utilizzare applicazioni e soluzioni di telelavoro che non offrono garanzie e che possono comportare l’esposizione dei dati personali del personale, parti interessate e servizi aziendali dell’organizzazione, in particolare, attraverso i servizi di posta e messaggistica.
- È necessario ricorrere a fornitori e gestori che offrono soluzioni garanzie comprovate e sufficienti che, nello stesso senso, evitano l’esposizione dei dati personali del personale, delle parti interessate e dei servizi aziendali del organizzazione
- Se accedono ai dati personali, saranno presi in considerazione i gestori e il rapporto, saranno regolati da un contratto o un’altro atto legale che vincola il gestore rispetto alla persona responsabile. Questo contratto deve
stabilire l’oggetto, la durata, la natura e lo scopo del trattamento, il tipo di dati personali e categorie di parti interessate e obblighi e diritti del responsabile del trattamento, in conformità con i termini stabiliti nel Articolo 28.3 del RGPD.
Limitare l’accesso alle informazioni
- I profili o livelli di accesso a risorse e informazioni devono essere configurato in base ai ruoli di ogni persona occupata, in un certo senso ancora più restrittivo rispetto a quelli concessi nell’accesso dalla rete interno.
- A loro volta, è necessario applicare ulteriori restrizioni di accesso a seconda del tipo dispositivo da cui si accede alle informazioni (computer portatili sicurezza aziendale, dispositivi personali esterni e dispositivi mobili come smartphone o tablet) e anche a seconda della posizione dal a cui si accede.
Configurare periodicamente le apparecchiature e i dispositivi utilizzati in situazioni di mobilità
- I server di accesso remoto devono essere rivisti e deve essere garantito il loro corretto aggiornamento e la loro configurazione per garantire il rispetto della politica di protezione delle informazioni per le diverse situazioni, stabilite dall’organizzazione, nonché il controllo dei profili e codici di accesso definiti.
- Le apparecchiature aziendali utilizzate devono:
- essere aggiornato a livello di applicazione e sistema operativo
- disattivare i servizi non necessari
- avere un’impostazione di privilegio minimo predefinita impostata da Servizi ICT che non possono essere disattivati o modificati dal dipendente
- installare solo le applicazioni autorizzate dall’organizzazione
- hanno aggiornato il software antivirus
- avere un firewall locale abilitato
- avere solo comunicazioni (wifi, bluetooth, NFC, …) attivate e porte (USB o altro) necessarie per eseguire le attività affidato
Monitorare l’accesso alla rete aziendale dall’estero
- I sistemi di monitoraggio devono essere istituiti per identificare modelli di comportamento anomalo nel traffico di rete trasportati nel quadro della soluzione di accesso remoto e mobilità per evitare malware sia diffuso sulla rete aziendale o l’accesso e utilizzo non autorizzato di risorse.
- Devono essere segnalate violazioni della sicurezza relative ai dati personali all’autorità di controllo e / o alle parti interessate, al fine di creare un ambiente di telelavoro resiliente.
- Il personale deve essere informato, nella politica di protezione delle informazioni per le situazioni di mobilità, sull’esistenza e la portata di queste attività di controllo e supervisione.
- Se sono state utilizzate anche attività di monitoraggio per verificare il rispetto degli obblighi lavorativi del personale, la persona responsabile del trattamento deve informare in anticipo, e chiaramente, in modo chiaro e conciso i dipendenti e, se è il caso, i loro rappresentanti delle misure adottate nel quadro delle funzioni di controllo previste dal Statuto dei lavoratori da esercitare nel quadro giuridico, con i limiti intrinseci ad esso.
- I meccanismi di monitoraggio implementati nel contesto di accesso remoto alle risorse aziendali in situazioni di mobilità e telelavoro devono rispettare i diritti digitali stabiliti nel LOPDGDD, in particolare, il diritto alla privacy e all’uso dei dispositivi digitali e il diritto alla disconnessione digitale sul posto di lavoro.
- La configurazione definita per accedere alle risorse in remoto deve essere rivisto periodicamente per assicurarsi che non sia stato modificato o disattivato senza autorizzazione oltre a rimanere aggiornato e adattato a un ambiente di rischio esterno che si evolve continuamente.
Gestire razionalmente la protezione e la sicurezza dei dati
- Le misure e le garanzie stabilite nelle politiche definite devono essere stabilito da un’analisi del rischio in cui il proporzionalità tra i vantaggi che si ottengono dall’accesso remoto e potenziale impatto della compromissione dell’accesso alle informazioni di un personaggio personale.
- La politica deve includere procedure interne per fornire e controllare dispositivi client di accesso remoto, gestione dell’infrastruttura e procedure di monitoraggio, servizi forniti dai gestori e come è la politica rivisto e aggiornato ai rischi esistenti.
- Le risorse a cui è possibile accedere devono essere limitate a seconda del valutazione del rischio che rappresenta una perdita del dispositivo client e esposizione non autorizzata o accesso alle informazioni gestite.
- Le applicazioni e le soluzioni di accesso remoto devono essere pianificate e valutate tenendo conto dei principi sulla privacy in base alla progettazione e per impostazione predefinita in tutte le fasi di implementazione della soluzione: dalla definizione dei requisiti e delle esigenze fino al ritiro dello stesso o di uno qualsiasi dei i suoi componenti.
RACCOMANDAZIONI INDIRIZZATE AL PERSONALE CHE PARTECIPA ALLE OPERAZIONI DI TRATTAMENTO
Le raccomandazioni per il personale devono essere incluse nella politica di telelavoro responsabile, indicato nell’accordo di telelavoro e adeguato alla situazione concreto dei compiti da svolgere.
Una guida al contenuto di queste raccomandazioni è il seguente:
1. Rispettare la politica di protezione delle informazioni nelle situazioni di mobilità definite dalla persona responsabile
- Devono essere osservate le misure e le raccomandazioni contenute negli orientamenti e nella politica sulla protezione dei dati e la sicurezza delle informazioni nelle situazioni di mobilità definite dall’organizzazione, nonché il resto delle regole e procedure che lo sviluppano e, soprattutto, quali riguarda l’obbligo di riservatezza del lavoratore in relazione ai dati personali a cui ha avuto accesso nell’esercizio delle sue funzioni lavorative.
Proteggi il dispositivo utilizzato in mobilità e accedi ad esso
- Il dipendente deve definire e utilizzare password di accesso robuste e diverse da quelle utilizzate per accedere agli account e-mail personali, ai social network e ad altri tipi di applicazioni utilizzate nel campo della sua vita personale.
- Non è necessario scaricare o installare applicazioni o software che non sono stati precedentemente autorizzati dall’organizzazione.
- Si consiglia di evitare la connessione dei dispositivi alla rete aziendale da luoghi pubblici, nonché la connessione a reti WIFI aperte non protette.
- I meccanismi di autenticazione definiti (certificati, password, token, sistemi a doppio fattore, ecc.) Devono essere protetti per essere convalidati prima dei sistemi di controllo dell’accesso remoto dell’organizzazione.
- Se si dispone di un team aziendale, non deve essere utilizzato per scopi privati, evitando l’accesso a social network, e-mail personali, siti Web con reclami e pubblicità scioccante, nonché ad altri siti che potrebbero contenere virus o favorire l’esecuzione di codice dannoso.
- Se l’apparecchiatura utilizzata per stabilire la connessione remota è personale, è necessario evitare di combinare attività personali e professionali e definire profili indipendenti per svolgere ogni tipo di attività.
- Il sistema antivirus installato sul computer deve essere operativo e aggiornato.
- La legittimità delle e-mail ricevute deve sempre essere verificata, verificando che il dominio elettronico da cui proviene sia valido e noto, e diffidando di scaricare allegati con estensioni insolite o di stabilire connessioni tramite collegamenti inclusi nel corpo della posta che presenta uno schema fuori dal comune.
- Se possono essere gestiti dal dipendente, è conveniente disattivare le connessioni WIFI, bluetooth e simili che non vengono utilizzate.
- Alla fine della giornata lavorativa in una situazione mobile, la sessione di accesso remoto deve essere disconnessa e l’accesso al dispositivo deve essere spento o bloccato.
Garantire la protezione delle informazioni che vengono gestite
- Sia nei luoghi pubblici che nell’ambiente domestico, è obbligatorio prendere le precauzioni necessarie per garantire la riservatezza del informazioni che vengono gestite.
- Se la carta viene generalmente generata e lavorata, durante le situazioni di mobilità è importante ridurre al minimo o evitare l’ingresso e l’uscita della documentazione su questo supporto e prendere le precauzioni estreme per evitare l’accesso non autorizzato da parte di terzi.
- Le informazioni cartacee, comprese le bozze, non possono essere eliminate senza garantire che siano adeguatamente distrutte. Se possibile, non gettare pezzi di carta interi o strappati nei bidoni degli hotel, in luoghi pubblici o nei rifiuti domestici a cui qualcuno potrebbe accedere e recuperare informazioni personali.
- È consigliabile prendere precauzioni estreme per evitare l’accesso non autorizzato a informazioni personali, proprietarie e di terze parti, gestite, non esponendo alcun supporto informativo nel luogo in cui avviene il telelavoro e bloccando le sessioni dei dispositivi quando sono inascoltati.
- Evitare di esporre lo schermo allo sguardo di terzi. Se di solito lavori da luoghi pubblici, si consiglia di utilizzare un filtro per la privacy per lo schermo.
- Per quanto possibile, è consigliabile impedire che le conversazioni di terze parti vengano ascoltate utilizzando, ad esempio, le cuffie o ritirandosi in uno spazio in cui il dipendente non è accompagnato.
Salvare le informazioni negli spazi di rete abilitati
- È conveniente evitare di archiviare localmente le informazioni generate durante la situazione di mobilità sul dispositivo utilizzato, essendo preferibile utilizzare le risorse di archiviazione condivisa o cloud fornite dall’organizzazione.
- Se è consentito l’uso di attrezzature personali, in nessun caso utilizzare applicazioni non autorizzate nella politica dell’entità per condividere informazioni (servizi cloud per l’hosting di file, e-mail personali, messaggistica veloce, ecc.)
- Non è necessario bloccare o disabilitare i criteri di backup azienda definita per ciascun dispositivo.
- Si consiglia di rivedere ed eliminare periodicamente le informazioni residue che possono essere memorizzate sul dispositivo, come file temporanei del browser o download di documenti.
Se si sospetta che le informazioni possano essere state compromesse, comunicare immediatamente la violazione della sicurezza
- Qualsiasi anomalia che possa influire sulla sicurezza delle informazioni e dei dati personali trattati deve essere comunicata alla persona responsabile, senza indugio e quanto prima, attraverso i canali definiti a tale scopo.
- In caso di domande che potrebbero sorgere nel contesto di situazioni di mobilità e che possano rappresentare un rischio per la protezione delle informazioni e l’accesso alle risorse aziendali, il dipendente deve consultare il Responsabile della protezione dei dati e la persona responsabile per sicurezza delle informazioni o dei profili responsabili designati a tale scopo, trasmettendo loro qualsiasi informazione di interesse di cui siano a conoscenza.
FONTE: AUTORITA’ PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI DELLA SPAGNA – AEPD